Una CER è un gruppo di persone, aziende, enti pubblici o privati che si uniscono per produrre energia da fonti rinnovabili, condividerla tra i membri e gestirla localmente.
L’obiettivo è ridurre i costi energetici, incentivare l’autosufficienza e abbattere le emissioni di CO2. Questo modello rappresenta un passo fondamentale verso la transizione energetica, rendendo le risorse rinnovabili accessibili a tutti.
È possibile ridurre l’acquisto di energia evitando possibili aumenti delle tariffe energetiche e aumentare la potenza disponibile, quando l’impianto è in funzione, dimenticandosi del sovraccarico del contatore.
È possibile ridurre il consumo di energia fino al 50%. Con l’aggiunta di un sistema di accumulo è possibile raggiungere fino all’80% di risparmio.
La produzione di energia 100% rinnovabile contribuisce alla riduzione delle emissioni di C02.
Le detrazioni fiscali introdotte dallo Stato permettono di beneficiare di un risparmio rispetto all’investimento sostenuto. Per le famiglie attualmente è del 50% del capitale investito.
Sulla base della regolamentazione del GSE, è possibile immettere in rete l’energia elettrica prodotta e non auto-consumata e ricevere una remunerazione, secondo modalità e termini del Gestore dei Servizi Energetici.
Poiché l’impianto fotovoltaico contribuisce all’aumento della classe energetica dell’abitazione, ne aumenta conseguentemente il valore della stessa.